Allenamento Yaraji Mazaka & Light Nara

Zena & Bansho

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    kage

    Group
    Admin
    Posts
    6,429
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    Lo scontro fu avvincente, le capacità mostrate dal ragazzo erano molto promettenti... Aveva mostrato una grande riserva di chakra e la conoscenza di tecniche era piuttosto amplia...
    Possedeva un elemento in comune con me, il Fuuton, ed il Suiton.
    Aveva ideato due tecniche con il primo elemento ed una di questa era interessante gli aveva permesso di evitare un mio potente attacco...
    Riusciva a progettare strategie in breve tempo ed inoltre
    Dal mio canto avevo mostrato la Fuuton no Yoroi ed il Rasengan che sembravano aver attirato molto l' attenzione del Mazaka...
    "Complimenti Yaraji, ho notato che eri molta attratto da due tecniche che ho utilizzato... ed una tua tecnica mi è parsa molto interessante, la Kaze no Tate.
    Ti piacerebbe apprendere le tecniche che ti ho mostrato, potrei insegnartele....
    Sarà molto dura portare a termine l' allenamento. Il Rasengan è molto complicato e necessita di molto tempo per comprenderla pienamente....
    Da quale vuoi iniziare?"

    Aspettando una sua risposta mi godetti quella leggera brezza che si stava alzando producendo un effetto piacevole sulla madida pelle...
     
    Top
    .
  2. Bansho Tenin
        +1   -1
     
    .

    User deleted



    Dopo un buon combattimento con Light, Yaraji dovette fermarsi un attimo, per la fatica. Dopo quella prova aveva saggiato la forza di uno sp. Jonin e doveva dire che era superiore alla sua, non c'erano dubbi.
    Durante lo scontro anche usando le sue tecniche migliori il giovane Chunin non riusciva a trapassare la difesa di Light. Utilizzò tecniche davvero sorprendenti cui una disse avere il nome di Fuuton no Yoroi e un altra Rasengan.
    Il giovane Chunin ne fu affascinato. Uno shinobi che padroneggiava simili tecniche e con molta esperienza. Poi Light fece una considerazione.

    "Complimenti Yaraji, ho notato che eri molta attratto da due tecniche che ho utilizzato... ed una tua tecnica mi è parsa molto interessante, la Kaze no Tate.
    Ti piacerebbe apprendere le tecniche che ti ho mostrato, potrei insegnartele....
    Sarà molto dura portare a termine l' allenamento. Il Rasengan è molto complicato e necessita di molto tempo per comprenderla pienamente....
    Da quale vuoi iniziare?"


    Light aveva proposto di fare da sensei al giovane Mazaka. Lui non se lo fece ripetere due volte e fu anche felice di sapere che una sua tecnica aveva attirato l'attenzione del Nara.

    "Mh...Volentieri Light...sensei. Ora mi toccherà chiamarla così."

    Dicendo questo fece un gran sorriso rivolto al suo nuovo maestro. Avevano la stessa età, gradi diversi ma Yaraji sentiva di aver trovato un valido compagno dopo questa visita a Konohagakure.

    "Riguardo le tecniche. Non saprei da quale cominciare prima. Lei ha detto che il Rasengan è la più complessa da apprendere. Forse è meglio cominciare da questa. Sa Sensei, a me piacciono le sfide. Inoltre mi ha affascinato così tanto che non vedo l'ora di padroneggiarla."

    Yaraji aveva deciso, la prima tecnica che avrebbe cercato di apprendere sarebbe stata quella sfera rotante che Light aveva evocato nello scontro di pochi minuti fa.

    Resengan...ha un bel suono.



     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    kage

    Group
    Admin
    Posts
    6,429
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    Sensei, è già la seconda volta che vengo chiamato così fuori dall' accademia
    "Va bene anche solo Light" mentre pronunciai queste parole sorrisi...
    Scelse di iniziare dal Rasengan dato che era il più complicato, spiegando che le sfide lo attiravano....
    Pensai velocemente ad un modo semplice ma diretto con il quale spiegarli la tecnica... Poi quando finii di disegnare per bene il discorso cominciai.
    "L' apprendimento della tecnica si divide in 3 fasi: Rotazione, Potenza & Concentrazione della potenza.
    La prima fase che faremo fra poco consisterà nella rotazione, cioè far ruotare il Chakra all'interno di un palloncino per poi farlo esplodere. Al momento non li ho qua ma se aspetti 5 minuti passo da casa e li prendo..."

    Prima di lasciarlo solo rifeci vedere il Rasengan nella sua forma così da fargli ricorda bene quello che avrebbe dovuto apprendere...
    [...]
    Tornato due sacchi pieni di palloncini riempiti con l' acqua glieli diedi.... Ne tenni uno per me e feci un anteprima di quello che avrebbe dovuto fare.
    Concentrai il chakra all' interno facendolo esplodere poco dopo....
    "Dovrai fare questo, le correnti di chakra che dovrai far ruotare all' interno della sfera andranno sia in senso orario che in senso antiorario"
     
    Top
    .
  4. Bansho Tenin
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    I Fase allenamento

    Niente di più da quello detto poco prima. Light non aveva problemi a cominciare dal rasengan. Anzi l'unico problema era il mezzo per cominciare l'allenamento.
    Spiegò infatti a Yaraji le tre fasi per apprendere questa tecnica.

    "L' apprendimento della tecnica si divide in 3 fasi: Rotazione, Potenza & Concentrazione della potenza.
    La prima fase che faremo fra poco consisterà nella rotazione, cioè far ruotare il Chakra all'interno di un palloncino per poi farlo esplodere. Al momento non li ho qua ma se aspetti 5 minuti passo da casa e li prendo..."


    Spiegò che per padroneggiarla al meglio doveva affrontare e superare tre percorsi. La rotazione del chakra era una cosa mai fatta prima e Yaraji non sapeva bene come affrontare questa tipologia di allenamento.

    Di nuovo Light vece vedere al suo allievo la tecnica, per aiutarlo a comprendere meglio, poi andò a prendere a casa il materiale per allenarsi. Disse che al massimo avrebbe impiegato cinque minuti e quindi si diresse di nuovo al villaggio.
    Yaraji intanto di mise a fantasticare, approfittando dell'assenza del suo nuovo maestro per gettarsi sull'erba e prendere fiato. Obbiettivamente quel combattimento era stato molto faticoso.

    "Chissà come può un palloncino aiutarmi a imparare una tecnica come il Rasengan...di sicuro è un metodo di allenamento diverso dal solito...forse lo devo far scoppiare con il chakra, in fondo Ligh aveva parlato anche di una fase basata sulla potenza. Ma la rotazione ?"

    Intanto i minuti passavo e Light non arrivava. Effettivamente questo non dispiacque a Yaraji. Stare disteso sull'erba con i raggi del sole che illuminavano il viso. Una cosa simile non era nemmeno nelle fantasie di un abitante di Amegakure. Lì la poca erba che cresceva era sempre fradicia a causa della pioggia. Il resto era solo steppa e fango. Il sole era raro riuscisse a farsi strada tra le nuvole e quando succedeva non era comunque abbastanza caldo per asciugare tutto il territorio che l'umidità, sembrava averla nel midollo. Eppure ormai abituato, Yaraji sentiva che quello non era il clima, il paese anzi, adatto a lui. Ogni volta lo capiva quando guardava la pioggia battere sulla finestra di casa. Lui amava il sole, il suo caldo abbraccio.

    Fantasticava già da un po' e poi lo sentì. Light era tornato con due sacchi sulle spalle.

    Non avrà esagerato con tutti quei palloncini?

    Poi subito mostrò cosa avrebbe dovuto fare Yaraji. Sembrava semplice a prima vista. Gli lanciò un palloncino e lo prese al volo, ma sentiva che era pieno di qualcosa... acqua ?

    "Dovrai fare questo, le correnti di chakra che dovrai far ruotare all' interno della sfera andranno sia in senso orario che in senso antiorario"

    Subito gli diede le prime informazioni sul da farsi e gli fece vedere anche come comportarmi. Il palloncino che teneva nella mano cominciò a deformasi in più punti creando delle specie di protuberanze, poi esplose.

    "Non sembra molto difficile. Ci provo subito."

    Con il palloncino in mano Yaraji cominciò a concentrare il chakra sul proprio palmo. Poi quando lo sentì, cominciò a farlo roteare in senso orario, verso destra. Il palloncino si fletté, ma non esplose. Riprovò nuovamente, questa volta cercando di far roteare il flusso del chakra verso sinistra, in senso antiorario.

    Forse così...

    Ma il risultato fu quasi identico al precedente se non meno efficace.
    Allora, fermo un secondo...Light ha detto che devo fare roteare il flusso di chakra sia in senso orario che antiorario. Ma il risultato non cambierebbe. Non posso far roteare il chakra sia verso destra che verso sinistra...l'unica è chiedergli una delucidazione.

    Light sens...Light. Mi hai detto che il chakra deve essere fatto roteare sia in senso orario che antiorario, ma come posso riuscire a ottenere un risultato come con quel palloncino che hai fatto esplodere poco prima ? Le due correnti non si annullerebbero ?





     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    kage

    Group
    Admin
    Posts
    6,429
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    Yaraji chiese alcuni chiarimenti sul da farsi... Prontamente aggiunsi una parte di spiegazione a cui prima non avevo accennato....
    "Il chakra deve girare in tutte le direzioni all' interno del palloncino.... Con il tuo controllo sul chakra dovresti riuscirci abbastanza facilmente, l' acqua all' interno della palla ti aiuterà nella manipolazione delle correnti... Le prossime fasi saranno molto più difficili...."
    Ripensai al mio allenamento nel quale per apprendere totalmente la prima parte avevo preso aiuto da un gattino che passava di li.... Ed ora invece riuscivo a farlo molto più in fretta ed usando solo una mano.... Meno male che sono migliorato con il controllo del chakra....
    Tornai ad osservare l' apprendista.... Al prossimo stop chiederò di farmi vedere un momento la sua tecnica e cercherò di apprenderla, non mi sembrava difficile lo svolgimento...
    Userò un clone così potrò aiutare in qualsiasi momento Yaraji
    Provai a riflettere sul suo funzionamento, sembrava che la corrente che lo circondava non fosse abbastanza potente da respingere una persona, ma quel che bastava per farlo con le armi di piccola taglia.... Inoltre era riuscito a schivare all' ultimo il Rasengan... come se fosse riuscito a captare i miei movimenti con qualche secondo di anticipo...
     
    Top
    .
  6. Bansho Tenin
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    II Fase Allenamento

    "Il chakra deve girare in tutte le direzioni all' interno del palloncino.... Con il tuo controllo sul chakra dovresti riuscirci abbastanza facilmente, l' acqua all' interno della palla ti aiuterà nella manipolazione delle correnti... Le prossime fasi saranno molto più difficili...."

    Light spiegò meglio il procedimento della prima fase al suo allievo.

    Quindi, devo cercare di far muovere il chakra dentro il palloncino in tutte le direzioni. Ecco come era riuscito a creare quelle protuberanze sulla superficie del palloncino.

    Grazie Light, credo di aver capito.

    Poi mentre diede le spalle a Light per tornare al centro del campo di addestramento. Come prima prese quindi il palloncino e lo strinse nella mano destra. Concentrò nuovamente il chakra sul palmo e e cominciò a farlo roteare in senso orario. All'interno della sfera si era formato un vero e proprio mulinello.

    Bene così. Intanto continuo a farlo girare, poi cerco di dargli più direzioni.

    Sforzandosi cercò di cambiare il moto vorticoso del chakra. Se continuava in quel modo non avrebbe fatto altro che flettere il palloncino come poco prima. Sentiva l'acqua dentro il palloncino agitarsi, ci stava riuscendo. A poco a poco il il moto vorticoso dell'acqua cominciò a oscillare a destra e a sinistra, formando delle specie di anelli che si muovevano diagonalmente sulla superficie del palloncino. Continuò così ma non riusciva a far scoppiare il palloncino. L'unica cosa che ottene era un forte dolore alle ossa della mano che non erano abituate a miscelare tutto quel chakra in una volta per cercare di dargli una rotazione.

    Accidenti. Non vuole saperne di esplodere.

    Prese il palloncino pieno d'acqua e lo cominciò ad osservare. Rivedeva nella sua mente il procedimento e cercava di analizzare eventuali errori nella forma. Effettivamente un errore lo notò. Ricordando il palloncino di Light e quello suo, notò che c'era una grande differenza. Il chakra.
    Non aveva fatto altro che far roteare il chakra sempre e solo in una sola direzione. Anche se aveva capit il consiglio di Light non l'aveva messo veramente in pratica.

    Ho capito qual'è il mio errore. Che sono stupido!

    Il braccio tremava ancora, ma non si diede per vinto. Il palloncino nella mano e di nuovo. Il chakra confluiva sul suo palmo, lasciava una striscia di dolore al suo passaggio ma Yaraji strinse i denti. Cominciò a far ruotare il chakra sempre verso un'unica direzione. Poi cominciò a cambiarne la direzione cercando di non far muovere l'acqua in una sola direzione. Si formarono due anelli che si muovevano diagonalmente sulla superficie del palloncino e che si muovevano uno in senso contrario all'altro.

    Dai che ci sono quasi...

    I due anelli di divisero e Yaraji senti il chakra muoversi in diverse direzioni all'interno della sfera piena d'acqua. Si formarono delle protuberanze e infine esplose bagnando lo shinobi.
    Era riuscito a completare la prima fase, anche se aveva ancora un sottile dolore alla mano.

    Light, ci sono riuscito !










     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    kage

    Group
    Admin
    Posts
    6,429
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    Dopo qualche tentativo Yaraji riuscì a far esplodere il palloncino.
    Come mi aspettavo c'è riuscito in breve tempo
    Con voce calma mi congratulai per la riuscita.
    "Perfetto Yaraji, ora prenditi un po' di pausa e poi si passa alla seconda fase. Bagnati le mani con l' acqua del laghetto perché d' ora in poi le mani faticheranno ancora di più ed il dolore sarà molto più forte..."
    Passò qualche secondo e sfruttai quella piccola sosta per far chiarezza sulla tecnica del Mazaka.
    "Ah una cosa, la tecnica che hai usato poco fa nel combattimento per schivare il Rasengan ed alcuni Kunai come si chiama? Potrebbe interessarmi.... Penso di aver intuito il suo svolgimento ma una spiegazione da parte del suo creatore sarebbe un aiuto ben voluto"
    Sfruttando il tempo libero, da me concessogli, avrei cercato di apprendere quell' interessante tecnica così da ampliare ulteriormente la quantità di tecniche a mia disposizione....
    Mentre avrei udito e accumulato notizie avrei iniziato a gonfiare i palloncini per portarmi avanti con il lavoro.
    Nella prova successiva infatti i palloni sarebbero stati composti all' interno solo d' aria e questo avrebbe reso l' esercizio molto più difficile....
     
    Top
    .
  8. Bansho Tenin
        +1   -1
     
    .

    User deleted




    "Perfetto Yaraji, ora prenditi un po' di pausa e poi si passa alla seconda fase. Bagnati le mani con l' acqua del laghetto perché d' ora in poi le mani faticheranno ancora di più ed il dolore sarà molto più forte..."

    Sentendo parlare in questo modo Light un qualunque altro shinobi si sarebbe preoccupato nell'affrontare la prossima fase dell'allenamento. Non Yaraji.
    Ne approfittò comunque per andarsi a sciacquare le mani nel laghetto. L'acqua fresca era ciò ci cui aveva bisogno per riprendersi prima di ricominciare.
    Dopo, ritornò vicino a Light e si distese sull'erba.

    "Ah una cosa, la tecnica che hai usato poco fa nel combattimento per schivare il Rasengan ed alcuni Kunai come si chiama? Potrebbe interessarmi.... Penso di aver intuito il suo svolgimento ma una spiegazione da parte del suo creatore sarebbe un aiuto ben voluto"

    Quindi anche lui vuole insegnata una mia tecnica.

    Yaraji si alzò in piedi e si rivolse a Light.

    Bene. Ti spiego in cosa consiste. Il suo nome è Kaze no Tate; è abbastanza semplice utilizzarla per chi, come noi, possiede l'affinita all'elemento fuuton.
    Ti faccio vedere così vediamo se la comprendi meglio. Per prima cosa cominci ad accumulare il chakra fuuton sfruttando le correnti d'aria presenti.


    Cominciò ad alzarsi un piccolo venticello intorno a Yaraji a circa due metri da lui. LE correnti d'aria si muovevano in senso orario intorno a lui.

    Ora come ora sto utilizzando maggiore chakra per evidenziare gli effetti, ma in realtà la fase finale dovrebbe essere questa.

    L'aria intorno al ninja sembrò dissolversi, ma si poteva notare, vicino ai suoi piedi, l'erba che si muoveva.

    Alla fine devi limare la sfera di fuuton, così da renderla praticamente quasi invisibile agli occhi. Il vantaggio della tecnica non è che la corrente all'interno della sfera riesce a contrastare armi piccole, come appunto kunai o shuriken, e anche qualche debole jutsu sempre dell'elemento fuuton; un altro vantaggio è infatti che qualunque cosa entri nel raggio della sfera viene percepito grazie agli spostamenti d'aria irregolari che si vengono a formare al suo interno. Per questo diventa più facile prevedere un attacco.

    Mentre spiegava la tecnica e l'annullava subito dopo aver finito vide Light prendere degli altri palloncini e gonfiarli. Probabilmente quelli sarebbero serviti per cominciare la seconda fase dell'allenamento.

    Spero di essermi spiegato bene, Light.

    Attese una risposta dal suo maestro.







     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    kage

    Group
    Admin
    Posts
    6,429
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    Yaraji spiegandomi la tecnica la riprodusse in modo da farmi capire meglio poi chiese se tutto era chiaro.
    Finii di legare i palloncini gonfiati e risposi.
    "Si tutto chiaro. Ora mentre tu proverai a far esplodere questo palloncino di plastica io cercherò di riprodurre la Kaze no Tate....
    La seconda fase consiste nella Potenza del chakra. Dovrai applicare il procedimento usato poco fa ma data la mancanza d' acqua questo sarà molto più duro. Le mani probabilmente ti faranno molto male perciò ti consiglio ogni tot di tentativi di fermarti e farle riposare altrimenti domani non riusciresti più a muoverle..."

    Finita la spiegazioni gli lanciai i 2 palloncini in mano e le altre gliele lanciai ai piedi così che li avesse subito pronte...

    Ora sviluppiamo la sua tecnica....
    Composi il siglillo della tigre con una mano unendo l' altra per formare una specie di croce.
    Kage Bushin no Jutsu Al mio fianco comparì una copia e sapendo già cosa doveva fare si allontanò di qualche metro togliendosi dalla visuale dell' allievo così da non sconcentrarlo....

    [Kage Bushin]
    Ha detto che bisogna far girare l' aria attorno al corpo sfruttando quella già presente nella zona attorno.
    Il clone compose i sigilli ed iniziò ad immettere chakra nell' aria concentrandola nell' area vicina.
    Con un successivo aumento di chakra ne limò, come aveva detto il Mazaka, i contorni così da renderla praticamente invisibile.
    Questo però non avvenne al primo tentativo. Difatti il Fuuton si poteva ancora intravedere piuttosto chiaramente.
    Sciolse la tecnica e la ricompose.
    Il vento girava in senso orario attorno a lui ed ora l' aria si intravvedeva a malapena.
    Ci siamo quasi, ora devo vedere se riesco a percepire i cambiamenti delle correnti all' interno della sfera....
     
    Top
    .
  10. Bansho Tenin
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    III Fase allenamento

    Light sembrava convinto della spiegazione che il suo allieve gli diede. Per un attimo si erano scambiato i ruoli. Yaraji rise pensando a ciò.

    "Si tutto chiaro. Ora mentre tu proverai a far esplodere questo palloncino di plastica io cercherò di riprodurre la Kaze no Tate....
    La seconda fase consiste nella Potenza del chakra. Dovrai applicare il procedimento usato poco fa ma data la mancanza d' acqua questo sarà molto più duro. Le mani probabilmente ti faranno molto male perciò ti consiglio ogni tot di tentativi di fermarti e farle riposare altrimenti domani non riusciresti più a muoverle..."


    Light lanciò un altro palloncino a Yaraji. Questa volta lo avvertì che l'acqua al suo interno non c'era più e riuscire a farlo scoppiare sarebbe stato più difficoltoso. Inoltre come consiglio gli diede di non sforzarsi troppo tra un tentativo e l'altro per non avere ripercussioni gravi sul fisico.

    Per darmi simili consigli significa che questa fase deve essere davvero un gradino più difficile della fase di semplice rotazione del chakra...

    Poi mentre ancora osservava il palloncino colorato nella sua mano, Light gliene lanciò un altro paio vicino ai suoi piedi e nel frattempo si moltiplicò per poi far allontanare la copia dal luogo di allenamento.

    Intanto che Light si fosse occupato di apprendere la Kaze no Tate, il ninja di Amegakure riprese il suo allenamento per l'apprendimento del rasengan.

    Di nuovo ripercorse mentalmente la prima fase dell'allenamento e fece confluire il chakra nel suo palmo. Cominciò di nuovo a far giirare vorticosamente il chakra prima in una direzione, per poi diramarlo in tutte le direzioni. Vide la superficie del palloncino cominciare a deformarsi e sorrise.

    Strano, credevo fosse più difficile imprimere la rotazione. Invece, oltre a notare un piccolo miglioramento nella capacità di rotazione del chakra, già il palloncino si è deformato, fra poco dovrebbe esplodere.

    Dopo circa cinque minuti che il palloncino sembrava essere vittima di forti spasmi Yaraji dovette fermarsi. Lo sforzo gli aveva fatto accentuare il dolore alla mano. Non capiva cosa non andasse nello svolgimento dell'esercizio. La rotazione veniva si impressa correttamente ma il palloncino si fletteva senza dare segni di cedimento.

    Cercò di capire perché il palloncino non esplodesse. ma dovette prendersi una pausa e di nuovo andò al laghetto. Si sciacquò prima la mano e poi la faccia. Diede poi un colpo con la mano sulla superficie dell'acqua.

    Cos'è che ho sbagliato? La rotazione ce lo messa...

    Poi però capì qual'era stato il suo errore. Era veramente banale, stupido se vogliamo chiamarlo così. Lui aveva solamente svolto la prima fase dell'allenamento, non aveva messo nemmeno un po' di forza in più rispetto al al primo esercizio con il palloncino d'acqua.

    Era passato già qualche minuto da quando si era fermato. Aveva capito il suo errore e il dolore alla mano si stava affievolendo. Era il momento di fare un altro tentativo.

    Questa volta ci riuscirò.

    Come prima il chakra cominciò a vorticare velocemente all'interno del palloncino. Si deformò ma come prima la potenza non era sufficiente a romperlo. Allora di nuovo convogliò maggior chakra nel palmo. Il chakra era eccessivo e Yaraji ebbe difficoltà a farlo confluire nel palmo della mano. Ogni volta il dolore si acutizzava e lui non poteva farci niente. Le pieghe che si formavano sulla superficie sembravano però aumentare la loro ampiezza. E dopo poco si udì uno scoppio.

    Yaraji non era riuscito a far esplodere completamente il palloncino, in compenso aveva creato un grande buco che lo aveva svuotato dell'aria e del chakra.
    Stava riuscendo a poco a poco a controllare la tecnica. Lo shinobi però non era soddisfatto.

    Sono riuscito a bucarlo dopo aver usato una grande quantità di chakra...che magro risultato...però adesso non posso continuare. Il dolore al braccio si è acutizzato e credo dovrò stare fermo per lo meno trenta minuti buoni...

    Con il palloncino sgonfio tra le mani si diresse in direzione di Light e si appoggiò a un tronco di albero li vicino. Non aveva sul volto una espressione particolarmente soddisfatta...



     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    kage

    Group
    Admin
    Posts
    6,429
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    Yaraji svolse alcuni tentativi in cui riuscì solo a bucare il palloncino... Il viso con cui si avvicinò a me non era sicuramente dei più soddisfatti... Pensai di suggerirgli uno o due trucchetti ma aspettai, avrei parlato solo dopo altri tentativi...

    [Kage Bushin]
    Il clone dopo i due tentativi precedenti si fermò qualche istante... Penso alla versione eseguita dal Mazaka cercando di osservare ogni punto della sfera difensiva.
    Compose velocemente i due sigilli richiesti pronunciandoli a voce alta.
    "Bue, Lepre"
    Dopo di che iniziando a convogliare le correnti d' aria attorno a se, le iniziò a far girare in senso orario per poi renderla quasi invisibile.
    La mantenne così alcuni minuti finché avvicinandosi ad un albero fece entrare questo in contatto con la cupola.
    Sentì la variazione dell' aria perfettamente...
    Questo voleva dire che la tecnica era stata appresa, o almeno in apparenza gli sembra che fosse tale.
    "Bene ora si torna da Light"
    Cosi dicendo la copia iniziò ad avvicinarsi al vero Nara....

    [Light]
    Notai che la copia prima creata si stava avvicinando, composi il sigillo della tigre ed utilizzai la tecnica del Tai per farla scomparire.
    Nello stesso istante le esperienze fatte dal Kage Bushin mi arrivarono....
    "Perfetto direi che è completata.... Ora ascolterò il parere di Yaraji"
    Così facendo chiesi all' allievo, che in quel piccolo frangente era diventato il maestro per uno strano scambio di ruoli, l' opinione corretta della tecnica.
    "Ho finito con la Kaze no Tate..."
    Composi i sigilli ed eseguii la tecnica aspettando al termine di questa il referto.
    Senza neanche farlo a posta gli ho dato un piccolo suggerimento... chissà se lo coglierà al volo
     
    Top
    .
  12. Bansho Tenin
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    IV Fase Allenamento

    Mentre Yaraji risposava, dagli alberi ricomparì la copia di Light.

    Chissà dov'era andato...

    Light copia poi scomparì a comando del vero corpo. Quello che successe dopo sorprese Yaraji. Light si rivolse a lui e disse di aver capito il funzionamento della Kaze no Tate. Subito compose i sigilli e si formò una leggera brezza ai piedi di Light.
    Sembra che sia riuscito perfettamente a impararla. Davvero notevole.

    Yaraji capì allora che quella copia era andata soltanto in un altro posto per allenarsi.

    Quindi ogni volta che una tua copia svolge un lavoro al proprio posto, una volta liberata la tecnica il vero corpo acquisisce le informazioni apprese dalla copia? Ciò p molto interessante...prendendo in esempio il mio caso allora...se mi moltiplicassi...

    Light diede un prezioso consiglio al suo allievo. Yaraji non sapeva se quest'ultimo era voluto oppure no, fatto sta che da quello che aveva visto avrebbe potuto trarre grandi vantaggi anche in futuro.

    Grazie Light, mi hai dato un grande aiuto. Ah e comunque si, la tecnica mi sembra eseguita nella maniera giusta. Ora mi dispiace devo tornare ad allenarmi, mi è venuta un'idea.

    Subito si alzò da terra e andò in direzioni degli altri palloncini poggiati per terra. Compose il particolare sigillo per la tecnica e gridò il nome della tecnica.

    Kage Bushin no jutsu!

    Accanto a Yaraji si formarono due sue copie. Come fosse il capitano di un team, il vero Yaraji, cominciò a dare ordini ai suoi cloni.

    Allora, ci siamo capiti ? Sapete cosa dovete fare. Ora facciamo scoppiare questi palloncini !

    Tutti e tre alzarono il braccio verso il cielo e gridarono all'unisono per darsi la carica. Yaraji e le sue copie cominciarono un allenamento estenuante. I risultati iniziali non furono tanto diversi dal primo. Si formava un piccolo buco e il palloncino si sgonfiava. Ogni volta che finiva una serie doveva riposarsi almeno quindici minuti per riuscire a contenere il dolore che piano piano si faceva sempre più acuto, anche con le pause.

    Però ogni volta che ricominciava l'allenamento i buchi che si formavano risultavano sempre più grandi, fino a che non si sentì il primo scoppio. Una delle due copie era riuscita a far scoppiare interamente il palloncino.

    Yahoo. Ce l'ho fatta!

    Bene, anzi ottimo. Tai.

    Fece scomparire entrambi i cloni. D'un tratto fu illuminato. Ma oltre ad aver capito ed essere conoscente a come fare per far scoppiare il palloncino, il dolore che aveva al braccio si era addirittura triplicato. Adesso tremava anche.

    A quanto pare non acquisisci solo le informazioni che vengono percepite dalle copie, anche la fatica si trasmette...questo allenamento è una lama a doppio taglio...

    Fece un altro piccolo sforzo. Prese un altro palloncino. Ansimando vistosamente cominciò a portare il chakra sul palmo. Mentre all'interno del palloncino il chakra si muoveva vistosamente in tutte le direzioni, continuò a immetere energia. Era a buon punto...ma il braccio gli stava cedendo. Per questo con gli ultimi sforzi con la mano sinistra appoggio il palmo sulla sommità della sfera e fece confluire il chakra dal palmo sinistro nel palloncino. L'esplosione fu fragorosa. Il palloncino esplose e sul volto di Yaraji si disegnò un sorriso. L'esplosione era stata abbastanza violenta e aveva scagliato lo shinobi per terra. Sorridendo decise di rimanere lì disteso per un altro po', era il giusto compenso per essere riuscito a completare anche la terza fase della tecnica.







    Edited by Bansho Tenin - 23/7/2010, 23:40
     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    kage

    Group
    Admin
    Posts
    6,429
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    La tecnica che mi aveva attirato era ormai entrata a far parte del mio repertorio.
    Yaraji vedendo il clone e i risultati che esso aveva portato fu colpito da un lampo.
    Creò due suoi cloni e presero tutti un palloncino a testa.
    Bene ha capito al volo....
    I tentativi si susseguirono uno dopo l' altro... Il rumore che riempiva il luogo era solo quello dei palloncini che si sgonfiavano. All' improvviso si sentì un forte rumore.
    Un clone era riuscito a far esplodere il palloncino e cacciò un urlo di gioia per il successo.
    Mazaka fece scomparire entrambi i Kage Bushin.
    Le braccia gli iniziarono a tremare.
    Cercò di riutilizzare un' altra volta la parte della tecnica appresa. Bloccò il palloncino con entrambe le mani. Questo con l' immissione sempre maggiore di chakra iniziò a deformarsi fino ad esplodere.
    Il rinculo che ci fu bastò per scagliarlo a terra di qualche metro e qui rimase.
    Lo sforzo era stato molto elevato e il riposo sarebbe stata la meritata ricompensa.
    La terza prova sarebbe stata molto più dura e il riposo era necessario se voleva che l' esito fosse positivo....
    "Fai bene a riposare... d' ora in poi si inizierà a fare sul serio..."

    Edited by AndreaZena93 - 24/7/2010, 00:56
     
    Top
    .
  14. Bansho Tenin
        +1   -1
     
    .

    User deleted



    "Fai bene a riposare... d' ora in poi si inizierà a fare sul serio..."

    Così disse Light rivolgendosi a Yaraji, ma lui non lo sentì. Era troppo distratto e stanco per sentire parlare qualcuno. Automaticamente le palpebre si fecero pesanti e dopo poco le chiuse. La stanchezza aveva prevalso sul fisico provato del giovane Mazaka.

    Darkness Dreams

    Il respiro si fa affannoso.
    Perché intorno a me c'è tutto questo buio?

    Dove...mi trovo ? Nessuna risposta.

    Veramente non sai dove ti trovi ? Una voce proveniva da dietro Yaraji...o almeno lui pensava così. Sembrava di nuotare in fondo a un oceano in piena notte. La cognizione del nord del sud, dell'est e dell'ovest. Tutto perso. Solo buio.

    Chi sei e dove mi trovo ? Questo Me lo dovresti dire tu. Secondo te dove ti trovi ?

    Dove poteva mai trovarsi. L'ultima cosa che ricordava è l'aver completato la seconda fase di un allenamento.

    Non siamo a Konoha...vero ? Questo luogo è... buio.

    Esatto, ti trovi nel buio. E secondo te perché ti trovi in questa condizione?

    Non capisco, io credevo stessi dormendo. Chi è ora questo che mi fa queste domande...

    Non mentire a te stesso Yaraji. "Non capisco" è solo un altro modo per dire "Non voglio sapere".

    Mi leggi nella mente ? Aspetta...mente?! io mi ero addormentato quindi potrebbe darsi che... Vedo che hai capito...Ci troviamo nella tua mente, Yaraji. E questo luogo è così buio per un semplice motivo...perché ancora non hai trovato una vera strada.
    D'un tratto un luce penetrò in quell'oscurità. Nella luce si poteva distinguere a malapena un'ombra.
    Io, anzi noi...siamo te, Yaraji. La figura ormai avanzava verso il Mazaka. Sembrava abituata a questo buio e camminava all'interno di esso. Yaraji non capì bene come, ma vide chiaramente se stesso...o almeno sembrava.

    Vi era, davanti al ragazzo, una figura identica a lui. Solo si distinguevano perché era diviso.

    Io rappresento la tua parte benevola e la tua parte malvagia. Io sono te praticamente, te in potenza, quello che potresti essere e che per ora non sei.

    Quella figura identica al Mazaka sembrava formata da due essere completamente opposti uniti in un solo corpo. Una metà aveva i capelli bianchi, l'altra neri. Gli occhi invece erano uguali. Sei cerchi concentrici su di un iride grigia.

    Comprendi Yaraji ?In questo momento tu non sei nulla. Sei in equilibrio tra bene e male. Ma nel tuo destino è scritto che l'ago della bilancia dovrà pendere solo verso uno di questi due sentieri. Finché non chiarirai cioè che sei questo mondo resterà buio. Sta a te manipolarlo. Più di tanto non mi è permesso di dirti.


    Non capisco cosa devo fare io ? Semplice...l'unica cosa che puoi fare è scegliere. Il misterioso personaggio svanì d'un tratto in una fragorosa risata. Il mondo creato dalla mente di Yaraji sembrava stesse implodendo. Poi il nulla.

    Non.. respiro...










    Yaraji si svegliò di soprassalto. Si ritrovava di nuovo sull'erba fresca del bosco di Konohagakure. Era sudato.

    Ho avuto...un incubo? Eppure...era così reale...

    In cielo il colore che dominava era il rosso. Il sole stava tramontando. Aveva dormito abbastanza. Ora poteva continuare l'allenamento.
    Si rialzò e chiamò Light.









     
    Top
    .
  15.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    kage

    Group
    Admin
    Posts
    6,429
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    Yaraji si addormentò sul soffice manto erboso in pochi minuti.
    Dormi che a breve avrai bisogno di tutte le energie....
    Così mi allontanai di qualche metro appoggiandomi al tronco di un albero aspettando comodo il suo risveglio.

    Il tempo passò tranquillo, alle volte sul volto del Mazaka si dipingeva una smorfia per poi tornare normale.
    Il vento soffiava tra le fronde degli alberi come per cullarne le piccole e verdi foglie estive.
    Il sole ormai in discesa diventava con il passare dei minuti rossastro colorando dello stesso colore il cielo.

    In pieno tramonto il Ninja di Amegakure di svegliò di soprassalto quasi con aria confusa e disorientata.
    Si alzò in piedi e mi chiamò. Il viso era madido di sudore segno di un probabile incubo ma non ci feci tanto caso.
    Avvicinandomi iniziai a spiegare la terza ed ultima fase del Rasengan.
    "Bene Yaraji ora che sei bello riposato possiamo iniziare con la terza e ultima fase. E' la più difficile perché consiste nell'applicare alla rotazione e alla potenza imparate precedentemente anche un enorme controllo. Bisogna infatti creare una sfera turbinante all'interno di un palloncino d'aria e trattenerla senza che questo esploda, creando una seconda membrana attorno alla sfera. Ed il risultato deve essere questo."
    Presi un palloncino nella mano destra ed iniziai a convogliare al suo interno una grande quantità di chakra.
    La forma sferica rimase intatta senza mai mutare ne scoppiare.
    Lanciai il palloncino al ragazzo ricreando sempre nel palmo destro la sfera luminosa.
    "Questo è il risultato in termini di potenza che dovrai raggiungere... Osserva attentamente"
    Mi avvicinai ad un tronco e vi appoggiai delicatamente il Rasengan. Questo iniziò a deformarne la corteggia affondando sempre più all' interno del legno, creando grosse spaccature che si diramavano a forma di spirale.
    "Spero di essere stato chiaro, ora puoi cominciare...."
     
    Top
    .
26 replies since 22/7/2010, 13:14   1566 views
  Share  
.